Dopo un primo passaggio frontale, la successiva occlusione della depressione sullo Ionio esalterà la fenomenologia sulla fascia ionica, specie sul messinese ionico e nord del catanese dove saranno possibili nubifragio.
Primo mattino peggiora a partire dalla Sicilia occidentale con rovesci e temporali sparsi, localmente di forte intensità, peggioramento che si espanderà a tutta l’isola durante la mattinata.
Fra il pomeriggio e la sera il maltempo si concentrerà sulla Sicilia orientale con rovesci e forti temporali che colpiranno in particolar modo il catanese e il messinese ionico, migliora sui restanti settori con fenomeni al più isolati. Neve sopra i 1400 metri, localmente sotto in caso di fenomeni intensi.
Le temperature saranno in ulteriore calo e si porteranno su valori da tardo autunno o inizio inverno, mentre i venti soffieranno moderati o sostenuti di maestrale. Infine i mari: mosso o molto mosso risulterà il Canale di Sicilia, mossi i restanti bacini.
Particolarmente insolita per il periodo, favorire fenomeni intensi, anche a carattere di nubifragio sul comparto etneo, Nebrodi, Madonie e fascia ionica fra messinese e catanese.
Su queste aree sconsigliamo vivamente ogni forma di escursione all’aperto.
VIABILITÀ: massima prudenza alla guida sulle principali reti autostradali, in particolar modo sulla A18 (specie il tronco che collega Messina a Catania) A19 Palermo – Catania (specie fra palermitano ed ennese) e sulla A20 Palermo – Messina. Ricordiamo che i limiti di velocità sulla rete autostradale in caso di maltempo scende a 110 km/h, invitandovi a rispettare la distanze di sicurezza.